Ogni officina per Riparazione pneumatici Erba ha bisogno di un responsabile tecnico che sovraintenda ai processi produttivi
i requisiti per svolgere tale attività variano a seconda che si tratti di meccanica, di carrozzeria o di gommista. quindi è la persona che si fa carico delle responsabilità civili e penali di tutte le autoriparazioni svolte nell’officina sia da lui direttamente che degli altri dipendenti e collaboratori. per chi dopo alcuni anni di lavoro come gommista volesse intraprendere l’avventura imprenditoriale o diventare responsabile tecnico occorre conoscere bene la nuova legge infatti l’attività di autoriparazione (categoria in cui rientra la professione di gommista), è disciplinata dalla nuova legge n. 224/2012, entrata in vigore il 5 gennaio 2013 (pubblicata sulla gazzetta ufficiale n. 297 del 21/12/2012).
questa legge ha modificato la precedente legge 122/1992 che prevedeva: meccanico elettrauto gommista carrozziere la nuova legge n. 224/2012 ha accorpato e creato una nuova attività, la meccatronica che va a sostituire le attività di “meccanica e motoristica” ed “elettrauto”, dunque ai fini di tale legge, l’attività di autoriparazione si distingue nelle attività di: meccatronica; carrozzeria; gommista quindi le categorie non sono più quattro ma tre e sono tre categorie distinte e separate, quindi ognuna con i suoi requisiti per poterla svolgere.
chi può essere nominato responsabile tecnico gommista la nomina del responsabile tecnico non è una nomina che resta interna all’azienda ma dev’essere comunicata dal titolare dell’impresa entro 30 giorni dall’inizio della collaborazione, presentando presso la camera di commercio i modelli registri delle imprese e la documentazione richiesta.
senza il responsabile tecnico la camera di commercio invierà comunicazione all’officina tramite pec o raccomandata d’interrompere l’attività fino a nuova nomina. ricordiamo che, diversamente dal passato, il responsabile tecnico deve svolgere tale funzione per una sola impresa, e che la qualifica è incompatibile con ogni altra attività continuativa come pure l’iscrizione ad albi professionali es. ingegneri, architetti etc. quindi può essere nominato responsabile tecnico chi possiede i requisiti che vedremo a breve e scelti tra
titolare di un’impresa individuale; socio/amministratore di società; dipendente dell’impresa; collaboratore familiare. i requisiti professionali del responsabile tecnico gommista ogni officina per l’autoriparazione ha bisogno di un responsabile tecnico che sovraintenda ai processi produttivi: i requisiti per svolgere tale funzione variano a seconda che si tratti di meccatronica, di carrozzeria o di gommista.
camera di commercio i titoli di studio ed esperienze lavorative richieste al responsabile tecnico gommista ricordiamo che le esperienze lavorative quali stage/tirocini, apprendistato, operaio generico, socio/titolare/amministratore generico, non concorrono al raggiungimento dei requisiti tecnici da dimostrare presso la camera di commercio. per diventare responsabile tecnico gommista è necessario essere in possesso almeno uno dei seguenti requisiti: aver esercitato l’attività di autoriparazione come operaio qualificato alle dipendenze di imprese operanti nel settore negli ultimi 5 anni per almeno 3 anni, in questo caso non occorre titolo di studio;
aver frequentato un corso regionale tecnico-pratico di qualificazione, seguito da almeno 1 anno di esercizio dell’attività di autoriparazione come operaio qualificato alle dipendenze di imprese operanti nel settore nell’arco degli ultimi 5 anni; aver conseguito un diploma di istruzione secondaria ad indirizzo gommista della durata di 5 anni essere stati titolari o soci di imprese di autoriparazione per almeno 1 anno prima del 14/12/1994 (data dell’entrata in vigore del d.p.r. n. 387 del 18/4/94). aver conseguito un diploma di laurea in materia tecnica attinente.